Fit test obbligatorio per facciali filtranti/semimaschere/maschere

Il D.Lgs. n. 146/2021, così come modificato con la legge di conversione n. 215 del 17 dicembre 2021, ha apportato importanti modifiche anche nell’ambito dei DPI.

Viene infatti modificato il comma 2) bis e viene indicato che il D.M. 2 maggio 2001 deve essere aggiornato con le edizioni delle norme UNI più recenti, il che significa che, per i DPI di protezione delle vie respiratorie, si deve fare riferimento alla Norma UNI 11719:2018.

Tale norma prevede specifici criteri di scelta, uso e manutenzione ed in particolare descrive come deve avvenire la prova di adattabilità (Fit Test) per tutti i respiratori a tenuta sul volto, indipendentemente dall’attività svolta, che diventano pertanto obbligatori. I Fit Test possono essere qualitativi o quantitativi. L’attuale orientamento privilegia l’esecuzione di Fit Test quantitativi, che consistono nel far indossare un respiratore munito di sonda, posta a metà strada tra il naso e la bocca. Uno specifico apparecchio, a cui la sonda è collegata, calcola il rapporto tra la concentrazione media degli inquinanti presente nell’ambiente esterno e la concentrazione misura all’interno del respiratore. Il rapporto fra le due concentrazione costituisce l’indice oggettivo di valutazione dell’efficacia del DPI esaminato.