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R.E.N.T.Ri._Registro Elettronico di Rintracciabilità dei Rifiuti

19giugno2023

Nella Gazzetta Ufficiale n. 126 del 31/05/2023 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale 4 Aprile 2023, n. 59, regolamento recante “Disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’articolo 188-bis del Decreto Legislativo 3 Aprile 2006, n. 152”.

Il regolamento disciplina l’organizzazione ed il funzionamento del sistema di tracciabilità, definendo tra l’altro:

  • i nuovi modelli ed i nuovi formati del registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti e del formulario di identificazione dei rifiuti, con l’indicazione delle modalità di vidimazione, compilazione e tenuta degli stessi;
  • i soggetti obbligati, le tempistiche, le modalità e i costi di iscrizione al R.E.N.T.Ri.;
  • il funzionamento del R.E.N.T.Ri., incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi al registro ed al formulario e le modalità di accesso al R.E.N.T.Ri. da parte degli organi di controllo.

Si fa presente che è previsto un periodo transitorio per l’iscrizione al R.E.N.T.Ri. e per il relativo adeguamento.

I soggetti obbligati si iscriveranno al Registro in un arco temporale che va dai 18 ai 30 mesi dall’entrata in vigore del regolamento, a seconda della tipologia e delle dimensioni delle imprese e degli enti obbligati. Anche le tariffe di iscrizione variano a seconda della grandezza delle imprese: dai 15 ai 100 euro per il contributo del primo anno, dai 10 ai 60 euro per gli anni successivi.

I nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti e di formulario di identificazione sono applicabili a partire dal 15 dicembre 2024. Fino a tale data si continuano ad applicare gli attuali modelli.

Le modalità operative del R.E.N.T.Ri. saranno definite, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del regolamento, con uno o più decreti direttoriali del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

 

 

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